35 Results for : abbandona

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    Dino Mariani Dino Mariani was born in Molise - Italy (1954). In 1965 he moved to Milan with his family. Since 1972 he studied at G.Verdi Conservatory where he graduated in Basson and Composition. He studied orchestral conducting at the 'Civica Scuola di Musica' of Milan. At the same time, once he finished the Scientific High Scool, he attended two years of Law Faculty which leaved to devote himself entirely to the musical studies. In the Seventies he lived the most varied musical experiences. He easily alternated between the academic studies, performances in 'classical' areas as soloist, in orchestra or chamber groups and perfomances in the various Pop and Jazz Festival of that time, both as a guitarist and as bassoonist, bringing for the first time this instrument out of the 'classical' ambit. He recorded several discs for many artists of Milan in that time. From 1978 to 1980 he played in the 'International Folk Group' of Moni Ovadia for whom, along with the inseparable friend oboist Mario Arcari, wrote most of musics recorded in 'Il nonno di Jonni' and 'Ensemble Havadi‡'.He played in the disc 'Le mille e una notte' for the homonymous show of 'Teatro dell'Elfo'.. With GFI accomplished several tours in Italy and Europe. At the same time he founded the DOM Democratic Orchestra Milano, big formation in which live together 'classical' musicians and 'young jazz musicians' still representative on the national scene,and not just, of the home-made jazz. He wrote for the DOM several pieces which for their characther of synthesis between classical and jazz, gained considerable interest of public and critics.. He conducted the same in important festivals in Italy and Europe, playing in first performance pieces written specifically for it by Enrico Rava, Antony Braxton, Alex Schlippenbach, Leroy Jenkins, Oliver Lake, etc. He finished this experience in 1984 recording the disc 'Invenzioni'. Since 1985 he devoted himself entirely to the composition. He studied with Sciarrino, Ferneyhaugh, Grisey, Rotondi, and Zosi Donatoni, deepening the knowledge of the most advanced techniques of composition and instrumental. He was awarded in many international contests of Composition from jury like Berio, Abbado, Petrassi, Huber, Pousseur, Morricone, Chailly, Ferneyhaugh, Donatoni, Sciarrino, Clementi ecc. And his music was performed in prestigious contexts both in Italy and abroad. To the increasingly introspective and isolated activity of Composer, he put side by side, from 1988 to till today, the teaching as a professor of Composition at different italians Conservatories. He lives, since some years, in Amalfitan Coast..Last work: 'INFINITY' has been conceived in the last months of 2006.As ripe rediscovery of 'simple', the return to primordial emotions. The enjoyment in returning to play different instruments: flutes, bassoon, sitar, keyboards, acoustic guitar, the old dear Fender Stratocaster. Inspiring source, 9 Gregorian Chants, as the orders of the angelic hosts grouped into three angelic choirs, sometimes freely transcribed, other philologically made mensurable. The 'Voice of the Soul' for excellence which alternates, merges with jazz and blues singing, in rhythmic contexts with progressive rock flavour, or pure melodic contexts in search of emotions. Dino Mariani - Musices Officina INFINITY - Gregorian in Progress Classical? Jazz? Blues? Rock? Pop? ...'the Voice of the Soul' meets the today's music... 'A pleasant surprise the work by Dino Mariani who seems to have found a finally convincing way in search for a music unrelated and independent from genres, as evidenced also from the structure of the group, with the most varied instruments whose mixture leads to original and new solutions.' La Repubblica 'The music of Dino Mariani, conductor, composer, polyinstrumentalist and gray eminence requires an uncommon culture and capacity for synthesis.' Il Giornale '...They amazed, surprised, innovated.' Jazz Magazine '...original music influenced by all the sound developments of the last years ... ' Progres '...on a collective basis of very beautiful orchestration, it gave very strong musical emotions. Here is a music to discover urgently.' Dino Mariani Nel 1954 nasce in Molise. Nel 1965 si trasferisce con la famiglia a Milano. Dal 1972 studia al Conservatorio G. Verdi dove si diplomerà in Fagotto e Composizione. Studia Direzione d'orchestra presso la Civica Scuola di Musica di Milano. Contemporaneamente, terminato il Liceo Scientifico, frequenta due anni la facoltà di Giurisprudenza che abbandona per dedicarsi totalmente agli studi musicali. Negli anni settanta vive intensamente le più svariate esperienze musicali. Alterna con disinvoltura gli studi accademici e le esibizioni in ambiti 'classici' come solista, in orchestra o gruppi da camera, alle esibizioni nei vari Festival Pop e Jazz dell'epoca, sia come chitarrista che come fagottista, portando tale strumento per la prima volta fuori dall'ambito 'classico'. Registra svariati dischi per molti artisti dell'area milanese dell'epoca. Dal 1978 al 1980 suona col Gruppo Folk Internazionale di Moni Ovadia per il quale, insieme all'allora inseparabile amico oboista Mario Arcari, scrive buona parte delle musiche incise in 'Il nonno di Jonni' e 'Ensemble Havadià'. Suona nel disco 'Le mille e una notte' per l'omonimo spettacolo del Teatro dell'Elfo.. Col GFI compie numerose tournées in Italia ed Europa. Contemporaneamente fonda la DOM Democratic Orchestra Milano, grossa formazione che vede convivere musicisti 'classici' e 'giovani jazzisti' tuttora rappresentativi sulla scena nazionale, e non solo, del jazz nostrano. Per la DOM scrive diversi brani che per il loro carattere di sintesi tra classico e jazz, riscuotono notevole interesse di pubblico e di critica.. Dirige la stessa in importanti festival in Italia e in Francia, suonando in prima esecuzione brani scritti appositamente per essa da Enrico Rava, Antony Braxton, Alex Schlippenbach, Leroy Jenkins, Oliver Lake, ecc. Termina tale esperienza nel 1984 incidendo il disco 'Invenzioni'. Dal 1985 si dedica totalmente alla Composizione. Studia con Sciarrino, Ferneyhaugh, Grisey, Rotondi, Zosi e Donatoni, approfondendo la conoscenza delle più avanzate tecniche compositive e strumentali. Viene premiato in numerosi Concorsi internazionali di Composizione da giurati come Berio, Abbado, Petrassi, Huber, Pousseur, Morricone, Chailly, Ferneyhaugh, Donatoni, Sciarrino, Clementi ecc. E le sue musiche sono eseguite in prestigiosi contesti sia in Italia che all'estero. Alla sempre più introspettiva e isolata attività di Compositore, affianca, dal 1988 a tutt'oggi, l' attività didattica,come docente di Composizione, presso diversi Conservatori italiani. Vive, da alcuni anni, in Costiera Amalfitana.. Ultima opera: ' INFINITY' viene concepito negli ultimi mesi del 2006. Come matura riscoperta del 'semplice', del ritorno alle emozioni primordiali. Il piacere nel tornare a suonare diversi strumenti: flauti, fagotto, sitar, tastiere, chitarra acustica, la cara vecchia Fender Stratocaster... Fonte ispiratrice, 9 Canti Gregoriani, come gli ordini delle schiere angeliche raggruppati in tre cori angelici, trascritti a volte liberamente, altre filologicamente mensuralizzati. Il 'Canto dell'Anima' per eccellenza che si alterna, si fonde col canto jazz, blues, in contesti ritmici dal sapore rock progressivo, o in puri contesti melodici in cerca di emozioni. INFINITY Gregorian in Progresss Dino Mariani - Musices Officina Classica? Jazz? Blues? Rock? Pop? ...il Canto dell'Anima incontra la musica d'oggi... Una piacevole sorpresa il lavoro di Dino Mariani che sembra aver imboccato una strada finalmente convincente nella ricerca di una musica slegata e indipendente dai generi, come testimonia anche la struttura del gruppo, con i più vari strumenti il cui impasto porta a soluzioni originali e inedite. La Repubblica La musica di Dino Mariani, direttore, compositore, pluristrumentista ed eminenza grigia presuppone
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